Sta tornando progressivamente alla normalità la situazione a Vignola, colpita dal nubifragio di lunedì.
Oggi le scuole hanno riaperto, rimane chiuso solo il nido Scarabocchio di Savignano sul Panaro mentre comincia la conta dei danni sul territorio. Tutte le strade sono percorribili e l’Ospedale di Vignola, che ha subito infiltrazioni al Pronto soccorso e nei locali interrati, ha sempre garantito l’attività.
Decine le segnalazioni per scantinati e garage allagati, ma anche tetti che non sono riusciti a reggere la mole d’acqua.
Preoccupano le campagne e soprattutto le ciliegie la cui stagione di raccolta è appena cominciata e su cui gli agricoltori, già pesantemente danneggiati l’anno scorso, riponevano tante speranze.
La pioggia ha riversato in pochi minuti una quantità d’acqua imponente: oltre 170 millimetri in tre ore, quanto normalmente cade in tre mesi.
Torna in piena il Po in particolare nel Reggiano. A Boretto si prevede un nuovo incremento con valori che dovrebbero comunque attestarsi intorno alla prima soglia di criticità (ordinaria, di colore giallo).
