Il mondo della scuola e del settore della conoscenza scende in piazza domani per lo sciopero nazionale. Possibili i disagi.
Ad incrociare le braccia sarà tutto il personale che lavora nel pubblico impiego ed in particolare il comparto “Istruzione e Ricerca”, docenti e personale ATA. Alla base della protesta il tema delle retribuzioni e quello della stabilizzazione del personale a tempo determinato della scuola: dalla richiesta di stanziamento di risorse aggiuntive al rafforzamento degli organici.
Negli uffici comunali potrebbero, registrarsi rallentamenti o interruzioni, nel caso di adesione allo sciopero da parte del personale, le lezioni potrebbero non essere garantite. Lo sciopero si inserisce nel filone delle mobilitazioni della Cgil che in queste settimane hanno coinvolto altri settori a cominciare da automotive e sanità.
Tante le città, domani, in cui sono previste manifestazioni. A Modena presidio davanti la Prefettura dalle 10 alle 12.